Perdita di peso e capelli, c’è una correlazione?
La scelta di perdere peso è quasi sempre una decisione positiva per la salute. La maggior parte delle persone si sente più attraente quando raggiunge il peso forma e di sicuro ridurre il proprio indice di massa corporea è un ottimo metodo per far tacere il proprio medico.
Tuttavia, ci sono delle occasioni in cui una perdita di peso può temporaneamente avere effetti negativi, specialmente per i capelli.
In specifiche circostanze, una perdita di peso può infatti provocare una perdita di capelli. Questo fenomeno può essere prevenuto se si hanno le giuste informazioni e se si ha la dovuta cura.
Cos’è l’effluvio telogen?
Il ciclo di crescita dei capelli ha tre fasi:
- Anagen. La fase di crescita attiva.
- Catagen. La fase di transizione.
- Telogen. La fase di riposo.
Quando i nostri corpi vengono sottoposti a stress o quando siamo in carenza di calorie, proteine o, in generale, di nutrienti, i nostri follicoli restano nella fase di riposo, durante la quale è molto più probabile che i capelli cadano.
Quando si assiste a una perdita di capelli non dovuta a stimoli, quali il lavaggio o lo spazzolamento, si parla di effluvio telogen.
Perdita dei capelli dopo una dieta scorretta
Una perdita di peso sana – cioè dovuta a una riduzione delle calorie in accordo con quanto stabilito da un medico – è l’unico tipo di dimagrimento sicuro che al contempo mantenga buona anche la salute generale del corpo.
Se invece la riduzione di calorie è eccessiva e l’apporto dei nutrienti non è bilanciato, possono presentarsi una lunga serie di effetti collaterali, perdita dei capelli inclusa.
Nella maggior parte dei casi in cui viene drasticamente ridotta l’assunzione calorica giornaliera, la perdita dei capelli non avviene immediatamente. L’effluvio telogen inizia di solito tre mesi dopo il periodo di stress o di mancanza di nutrimento. Questo spesso crea confusione e rende difficile identificare la vera causa della perdita di capelli, dal momento che si rischia di non collegare i due fenomeni.
Tale ritardo è dovuto al modo in cui lavora il ciclo di vita dei capelli. Come si è visto, i capelli attraversano diverse fasi. Da quando smettono di crescere, cioè durante la fase di riposo telogen, ci vogliono circa 3 mesi prima che inizino a cadere.
Una volta che i capelli iniziano a cadere il fenomeno può perdurare per diversi mesi, anche se la persona ha ripreso a seguire una dieta più ricca proprio al fine di supportare la crescita dei capelli.
Con gli anni, la maggior parte delle persone vede i propri capelli ricrescere, tornando così ad avere un aspetto sano. Quasi nessuno diventa completamente calvo a causa di questo disturbo, ma si può comunque presentare un notevole diradamento per diversi mesi.
Come la perdita di peso influisce sui capelli
Quando siamo sotto stress o se siamo in carenza di nutrienti (il che non accade necessariamente nei periodi in cui siamo a dieta) i nostri corpi rispondono bloccando le funzioni non strettamente necessarie, come ad esempio la crescita dei capelli.
Quando il corpo è malnutrito, come nel momento in cui si soffre di un disturbo alimentare, le riserve proteiche del corpo di esauriscono. Quando questo succede, il corpo deve prima di tutto assicurarsi di continuare a compiere le sue funzioni essenziali (come il funzionamento degli organi o il mantenimento del tessuto muscolare).
I nostri capelli, che sono fatti di una proteina chiamata cheratina, non sono poi così necessari per il funzionamento del corpo. Di conseguenza, nelle situazioni di carenza, la crescita dei capelli viene stoppata così che il corpo possa focalizzarsi primariamente sul mantenere quella persona in vita.
Sono state scoperti diversi tipi di carenze che causano specificatamente la perdita di capelli. La mancanza di proteine e calorie ad esempio può causare la perdita di capelli nelle donne, ma va sottolineato che tale carenza risulta essere molto rara nel mondo moderno e sviluppato.
Molte persone soffrono invece di carenza di oligominerali come ferro, zinco, vitamine del gruppo B e alcuni amminoacidi. I ricercatori ritengono che questa sia la principale causa dell’effluvio nel mondo moderno.
Quali diete provocano la perdita di capelli?
Molte donne che soffrono di disturbi alimentari come anoressia o bulimia iniziano a vedere grosse perdite di capelli dopo circa un anno dall’inizio del disturbo.
Praticamente ogni dieta che riduca le calorie o le proteine per un esteso periodo di tempo provoca una perdita di capelli. Il corpo percepisce i periodi di mancanza di calorie o proteine come periodi di carestia e inizia perciò a conservare l’energia sbarazzandosi delle funzioni non essenziali.
Durante stringenti diete, le persone possono anche notare cambiamenti nella pelle e nelle unghie. La pelle può diventare lassa e secca e le unghie si infragiliscono.
In generale, i dottori raccomandano che le persone perdano peso tenendo conto del loro fabbisogno calorico di base e riducendolo del 10% circa. Ciò dovrebbe provocare una perdita di peso tra i 20 grammi e il kg per settimana, senza modificare la propria attività fisica.
Le persone possono sopportare questo livello di perdita di peso per un lungo periodo di tempo senza perdere i capelli e senza avere altri contro effetti. Tuttavia, spesso le persone si affidano a diete drastiche perché vogliono risultati tempestivi e così possono incorrere nel suddetto fenomeno di perdita dei capelli.
La perdita di peso può causare una perdita di capelli anche quando si fa attenzione alla quantità di calorie e nutrienti? Sì, anche se è estremamente raro. Nella maggior parte dei casi infatti solo le diete molto estreme e restrittive fanno cadere i capelli.
Quando rivolgersi a un dottore
Una perdita di peso può provocare una perdita di capelli tale da doversi rivolgere al medico? Dare una risposta a questa domanda è complicato.
In generale, non c’è niente che un dottore possa fare per bloccare l’effluvio telogen . Potrebbe essere in grado di consigliarti una dieta più sana o come gestire lo stress, ma non può risanarti i capelli. Al momento non esistono trattamenti per l’effluvio telogen ad eccezione di quelli per identificarne, e quindi fermarne, la causa.
Esistono diverse condizioni mediche che, nelle donne, presentano le medesime caratteristiche della perdita di capelli dovuta alla riduzione di peso. Ad esempio, l’ipertiroidismo può provocare diversi disturbi tra i quali anche la perdita di capelli. Similmente, l’esposizione a tossine, un eccesso di vitamina A e altre condizioni mediche reversibili possono provocare perdita di capelli. E’ importante rivolgersi a un dottore se la perdita di capelli non sembra risolversi nel giro di qualche mese o se si presentano altri sintomi.
Se soffrite di un disturbo alimentare, potete farvi aiutare. La perdita di capelli è solo una delle tante conseguenze negative di una pesante perdita di peso: l’anoressia e la bulimia possono portare alla morte.
Si può prevenire la perdita di capelli?
Se vuoi perdere peso senza perdere i capelli, ci sono alcune misure da seguire. Anche se queste non possono garantire una chioma spessa e folta comunque ti permetteranno di mantenere un buon volume di capelli anche mentre dimagrisci. Di seguito le principali indicazioni da seguire:
- Riduci l’assunzione di calorie con lo scopo di perdere massimo un kg alla settimana.
- Mangia abbastanza proteine, in modo da sostenere la crescita dei capelli e la forza dei tessuti. Online puoi trovare numerosi calcolatori in grado di aiutarti a decidere quale sia la quantità giusta a seconda della tua altezza, del tuo peso e della tua costituzione.
- Mangia un’ampia varietà di alimenti, verdure incluse. Se ti preoccupa l’idea di non star assumendo abbastanza nutrienti per mantenere una capigliatura sana, assumi un integratore multivitaminico.
- Assumi un integratore di biotina. La Biotina è essenziale nel processo di produzione della Cheratina, la quale a sua volta gioca un ruolo importante nella composizione dei capelli.
- Prenditi cura dei tuoi capelli in modo delicato. Evita di frizionarli bruscamente con l’asciugamano o altri trattamenti aggressivi che possano tirarli o danneggiarli.
Seguire queste indicazioni ti permetterà non solo di prevenire la perdita di capelli, ma anche di favorirne la crescita. Inoltre, noterai che così facendo i capelli cresceranno di più e saranno più lucenti!
Come far ricrescere i capelli
La cosa più efficace che puoi fare per far ricrescere i tuoi capelli è smettere di fare ciò che ne causava la caduta e prendere molto seriamente l’importanza di una dieta bilanciata. Per la maggior parte delle persone, i consigli elencati sopra garantiranno una veloce e salutare ricrescita.
E’ probabile che ci voglia un po’ di tempo perché i capelli ricrescano, ma si tratta di fenomeno che tutto sommato può tranquillamente rientrare. Per questo non dovrebbe spaventare più di tanto. I migliori modi per favorire il processo di ricrescita sono il seguire una dieta sana e il mantenere uno stile di vita senza stress.
Potresti sentirti combattuto perché vuoi perdere peso velocemente, ma non vuoi perdere i capelli! La cosa migliore da fare è rivolgersi a un medico e organizzare insieme a lui la giusta strategia di dimagrimento. Diete drastiche e frettolose sono solo un pericolo per la tua salute.
Cattiva alimentazione e alopecia, conclusioni
Gravi carenza caloriche o di nutrienti essenziali possono provocare un tipo di caduta dei capelli nota come effluvio telogen. Quanto più dura la carenza, tanto più i capelli cadranno.
Esistono modi salutari e sicuri per perdere peso, sicuramente preferibili a diete drastiche e incontrollate. Una corretta dieta dovrebbe prevedere una riduzione calorica sana, una dieta ricca di nutrienti e molta attività fisica. In questo modo è possibile dimagrire senza perdere i capelli.
In rari casi, anche se la dieta è controllata e sana, la riduzione di peso può comunque provocare una perdita di capelli. Si tratta di solito di un fenomeno temporaneo che non deve destare preoccupazione.