L’ultima frontiera per combattere la caduta dei capelli è l’introduzione di un trattamento innovativo, non doloroso e poco costoso da parte del Dr. Giacomo Urtis.
Stiamo parlando del PRP-like, una terapia simile al PRP ma che non prevede alcun prelievo di sangue dal paziente che verrà trattato.
I risultati sono eccezionali: in pochi mesi è possibile rallentare o addirittura fermare il processo di caduta dei capelli, rafforzandoli e stimolandoli a ricrescere forti e sani.
Perché i capelli cadono
Il fenomeno di caduta dei capelli è diffusissimo nella società moderna, con problematiche sia estetiche che psicologiche. Infatti, oltre a colpire gli uomini, ne sono affetti anche i giovanissimi e le donne.
Le cause che portano a questa condizione sono variegate. Esse possono riguardare la genetica, ovvero si può essere predisposti a subire caduta dei capelli, ma anche la quotidianità, come lo stress, l’uso frequente di prodotti chimici o anche l’effetto di medicinali.
Combattere questo problema è oggi possibile in diversi modi. E talvolta anche risolverlo.
Tra i trattamenti più efficaci e proposti da tutti gli esperti mondiali in questo ambito c’è il cosiddetto PRP.
Cos’è il PRP
PRP sta per Platelet Rich Plasma, ovvero plasma ricco di piastrine. Esso non è altro che un concentrato di piastrine, a loro volta contenenti importanti fattori di crescita, che favoriscono la riparazione e la proliferazione cellulare.
Il concentrato PRP si ottiene dal paziente stesso a cui verrà iniettato attraverso un processo a due fasi. In primo luogo, al paziente è prelevato un certo quantitativo di sangue, in modo simile a quanto avviene durante le analisi del sangue.
Successivamente, tale sangue è inserito in una centrifuga che, attraverso la rotazione, consente di separare le piastrine dagli altri componenti.
Mediante l’uso di una siringa, viene prelevato il concentrato di piastrine che sarà iniettato in aree opportune del paziente.
VIDEO: PRP e PRP-like
Il PRP-like proposto dal Dott. Urtis è una terapia simile al PRP ma migliorata in diversi aspetti. Infatti, non prevede nessun tipo di prelievo di sangue da parte del paziente. Di conseguenza, il trattamento risulta più veloce (circa 10 minuti rispetto a 40-45), meno doloroso e, soprattutto, meno costoso.
La terapia iniettiva a base di PRP-like ha una durata di 180 giorni. In modo particolare, è necessario prevedere una fase iniziale di un mese con una sessione a settimana.
A seguito, bisognerà continuare per altri cinque mesi con sessioni ogni mese.
Perché il PRP-like funziona
Gli ingredienti fondamentali del successo del PRP-like riguardano i componenti della sostanza.
In primis, ci sono i fattori di crescita, come l’IGF o il TGF, importanti per stimolare la crescita naturale dei capelli e prevenire la futura caduta.
Oltre a questi, sono presenti dei neurotrasmettitori che promuovono la proliferazione cellulare e impediscono ai capelli di cadere.
Trattando il nostro organismo con questa terapia per qualche mese si ottiene una risposta naturale al processo che ha portato alla caduta dei capelli, con la possibilità di arrestarne definitivamente il processo.